A Castagnola (Giano dell’Umbria) vive una manciata d’abitanti che aumentano d’estate, e che tutto l’anno, almeno nei giorni che precedono le feste, utilizzano il forno collettivo, per cuocere e per stare insieme.
Il borgo è piccolo, ma suggestivo, antico il paesaggio che lo circonda, e intrigante la sua storia. In un passato lontano è stato infatti uno dei castelli della Normandia: sopra la porta d’ingresso reca il simbolo, la leggendaria aquila. Entrando da questa porta si può iniziare un viaggio nel borgo, e indietro nel tempo, tra stradine, slarghi e piccole case addossate l’una all’altra, in un atmosfera silenziosa e antica.
Tratto dalla pubblicazione della Camera di Commercio di Perugia “La Torta di Pasqua in Umbria” consultabile qui .