“… Dicono che Caterina de’ Medici avesse splendide mani.
Di certo le utilizzò, insieme al suo spiccato senso artistico, per dedicarsi alla preziosa arte del ricamo, in cui è ricordata come un’innovatrice.
Si deve a lei un punto armonioso, semplice e di grande effetto, che riproduce fogliame, grottesche e composizioni geometriche simili a quelle del Punto Assisi, ma su un supporto e con punti differenti.
L’Accademia Punto Assisi lo ripropone nel rispetto della tecnica originale, ricavata da esemplari autentici di manufatti ricamati a Punto Madama Caterina de’ Medici e conservati a Parigi.
Il tessuto è una tela rada detta Buratto, trapunta con cotone morbido e spesso.
Il tipico ornato, l’originalità dei motivi e la finezza degli accostamenti ne fanno un prodotto artigianale di grande pregio, che l’Accademia divulga con corsi e lezioni parallele a quelle dedicate al Punto Assisi.”
TRATTO DALLA PUBBLICAZIONE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI PERUGIA, “UMBRIA DELLE MIE TRAME. Tessuti, merletti e ricami: gli itinerari dell’alto artigianato artistico”, testi a cura di Federico Fioravanti