furcina, s. f.,
1 biforcamento di un ramo di un albero.
2 sostegno morto della vite: vajjo a mmétte na furcinata qquélla vita, co ttuttall’ua che ha n zerèggepiune.
3 bacchetta in legno di olmo necessaria al rabdomante per individuare la vena d’acqua da utilizzare per il pozzo.
4 palo di legno a forma di forcella usata dal cordaio per non far intrecciare i fili della corda.
5 pilastro di legno terminante a forcella, posto a sostegno di una trave.
6 specie di forcella usata dai ragazzi per guidare il cerchio.
7 forcone di legno a due rebbi.
8 lungo bastone terminante con una forcella usato dalla massaia per spingere il fascio di legna nel forno.
9 asta di ferro lunga 6-7 m con due rebbi con la quale il fornaciaio spingeva le fascine nella fornace.
10 lo stesso che furchétta.
11 sterno: furcina de lo stòmmico.
Dalla pubblicazione della Camera di Commercio dell’Umbria “L’Umbria in Porchetta“.