“Un’inedita collezione di fuseruole è ospitata nel Museo regionale della Ceramica di Deruta, il più antico d’Italia.
Nacque infatti nel 1898,grazie al notaio derutese Francesco Briganti che ebbe l’idea di istituire un “Museo artistico pei lavoranti in maiolica”.
Le piccole perline in maiolica a corredo dei preziosi ricami, sono chiamate anche fusaiole o pittole.
Quasi nascondono le iniziali dell’innamorata, che spesso sono seguite dalla lettera B, che sta per “bella”.
A volte i nomi sono scritti per intero. O si usano vezzeggiativi. In qualche caso, le dediche sono scritte addirittura al contrario.
I pegni d’amore sono famosi in tutto il mondo, come testimoniano le quindici fuseruole esposte al British Museum di Londra.”
Tratto dalla pubblicazione della Camera di Commercio di Perugia “Umbria delle mie Trame” testi a cura di Federico Fioravavanti