LA BIRRA ARRIVA IN TERRA ITALICA

In terra italica, i primi estimatori della birra furono gli Etruschi che, nei loro convivi, amavano consumare una bevanda fermentata moderatamente alcolica, chiamata “pevakh”, fatta inizialmente con segale e farro, poi con frumento e miele.

Anche i Romani, dominatori dell’intero continente, pur preferendo il vino, che li fa sentire più forti e civilizzati, non disdegnano però questa bevanda “barbara” che tanto piace alle popolazioni non latine. Ne è attratto Giulio Cesare che, nei suoi Commentarii, racconta come i Celti iniziassero ogni trattativa con una porzione della bionda bevanda; Augusto ne esalta, addirittura, le virtù terapeutiche, convinto di essere riuscito a guarire da un fastidioso mal di fegato proprio grazie alla “cervisia” ed anche Nerone ne fu fervido estimatore come Agricola, il governatore della Britannia, che, tornato a Roma nell’83 d.C. insieme a tre mastri birrai di Glavum, l’odierna Gloucester, trasformò la sua residenza nel prototipo di un moderno pub, con tanto di birreria e mescita annesse.

Alla caduta dell’Impero, con la presa del potere da parte di Visigoti, Ostrogoti e Longobardi, la birra diventa la bevanda preferita non solo del popolo ma anche di regine, Teodolinda, e di santi, San Colombano che, appena arrivato a Bobbio dalla natia Irlanda, compie due miracoli con questa bevanda.

Nel Medioevo continua a crescere il consumo della birra, specialmente nel Nord d’Italia anche a causa delle continue incursioni dei Lanzichenecchi. La birra è consumata in prevalenza dagli uomini, mentre per le donne l’assunzione deve avvenire sotto controllo medico. Come sono lontani i tempi in cui le matrone romane potevano disporne a piacimento per imbiondirsi i capelli o per salutari bagni! Secoli dopo, è un matrimonio aristocratico a rendere la birra ancora più popolare. Correva l’anno 1494 quando Massimiliano I d’Asburgo sposa Bianca Maria Visconti, nipote del duca di Milano Ludovico il Moro che, per festeggiare le nozze, offrì a tutti i milanesi un boccale della schiumosa bevanda. La birra che si beve in Italia fino a questo momento è, però, tutta d’importazione.

Tratto da www.assobirra.it

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