I VINCITORI de L’UMBRIA DEL VINO 2022: “Syrah 2019” – Cantina Santo Iolo

Rosso rubino intenso per un vino dal carattere deciso, ma al tempo stesso morbido ed elegante. Frutti di bosco e spezie al naso, che al gusto si arricchiscono con note di speziate sia dolci che piccanti. Fresco, sapido e persistente. Tannino delicato e rotondo. Subito piacevole, si arricchisce con il prolungarsi dell’affinamento in bottiglia. Servire a 16 gradi.

UVE:SyrahI00%

LOCALIZZAZIONE DELVIGNETO: Narni (Terni), Umbria, ltaly SUPERFICIE:5000mq

ALTITUDINE: 130 mt. s.l.m.

ESPOSIZIONE: sud-sud ovest

OROGRAFIA: collinare

CARATTERISTICHE DELTERRENO: sedimentario, marino poichè 3 milioni di anni fa era ricoperto dal mare. Argilloso e calcareo con notevole presenza di conchiglie fossili

ANDAMENTO CLIMATICO: inverno mite e secco, tutto il mese di maggio piogge abbondanti e temperature più basse della media. Dall’inizio di giugno temperature elevate e piogge scarse e sporadiche. Settembre caldo, vendemmia a metà del mese.

DATI AGRONOMICI: conduzione del vigneto in regime di misura agro-ambientale. In conversione verso l’agricoltura biologica

 

ALLEVAMENTO: guyot

DENSITA’ PER ETTARO: 5500 ceppi

RESA PER ETTARO:60 quintali

DATI ENOLOGICI: vendemmia manuale a Settembre.

Fermentazione a temperatura controllata in contenitori di acciaio.

Maturazione esclusivamente in acciaio e poi in bottiglia,per mantenere il più possibile integre le caratteristiche delle uve.

ALCOL DISTILLATO: 1 5%

SOLFITI: 66 mg/I

NOTE: grazie ai terreni ricchi di scheletro, alla corretta esposizione dei vigneti, al microclima e alle giuste rese per ettaro, questo vitigno si esprime in maniera ideale sulle nostre colline

ESAME ORGNOLETTICO: rosso rubino intenso per un vino dal carattere deciso, ma al tempo stesso morbido ed elegante. Garofano rosso e poi frutti di bosco e spezie al naso, che al gusto si arricchiscono di note speziate sia dolci che piccanti.Tannini non invasivi. Subito piacevole, si arricchisce con l’evoluzione in bottiglia.

ABBINAMENTI CONSIGLIATI: moltissimi primi piatti e carni di media struttura.Felice l’abbinamento con il baccalà. Servire a 1 6°. L’etichetta è stata realizzata dall’Arch. Livia Ducoli, a partire da un’ammonite ritrovata da un nostro avo sui monti dell’Umbria Meridionale alla fine del 1 800.

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