Crescionda

La crescionda è un dolce basso, caratteristico del comune di Spoleto, di consistenza morbida costituito da tre strati: uno di fondo formato da amaretti e farina, uno centrale chiaro e morbido come un budino, uno superficiale di colore marrone scuro costituito dal cioccolato.

Gli ingredienti che la compongono sono: latte, uova intere, zucchero, amaretti sbriciolati, limone grattugiato, cioccolata fondente grattugiata. Per la lavorazione in un contenitore si sbattono le uova con lo zucchero, si aggiungono gli altri ingredienti e si amalgama il tutto. Il preparato liquido si versa in una teglia da forno ben unta in modo che il dolce abbia uno spessore di circa 2-3 cm. e si cuoce in forno moderato fino a quando il composto diventa consistente ma morbido. ll prodotto fresco va conservato ad una temperatura di circa 6°/8° C per 1 o 2 giorni al massimo.

“La crescionda è un’antica ricetta le cui origini risalgono forse al Medioevo, quando si prediligeva nelle pietanze il contrasto agrodolce”. (La ricetta originaria, infatti, prevedeva ingredienti quali: uova, pane grattato, brodo di gallina, formaggio pecorino, “raschiatura” della buccia di un limone, zucchero, cioccolato fondente grattugiato o cacao amaro. – n.d.r.). Esisteva inoltre la cresionda di mele: “questa crescionda, molto gustosa, è oggi poco conosciuta e preparata raramente in quasi tutto il Comprensorio”. “Tra tutti i dolci tradizionali la crescionda è indubbiamente il dolce tipico del comprensorio spoletino, sconosciuto nel resto dell’Umbria, interessante non solo per le sue origini, ma anche per la sua evoluzione nel tempo. Questa ricetta è arrivata ai nostri giorni notevolmente modificata: ha perso infatti i contrasti di sapore acquistando un gusto ed un aspetto sempre più raffinato. La crescionda è ancora oggi un dolce tradizionale del Carnevale (…)”.
Comunità Montana dei Monti Martani e del Serano, Spoleto e la memoria in cucina. (Da una rielaborazione di una monografia commissionata dall’Azienda di Promozione Turistica di Spoleto alla Prof.ssa Maria Rutilia Coccetta in occasione del Carnevale 1986).

Condividi nei social

Share on facebook
Facebook
Share on twitter
Twitter

Effettua una ricerca

Torta al formaggio

O Torta di Pasqua, è una torta salata rotonda e alta, diffusa in tutta la regione umbra e tipica del periodo pasquale, anche se oggi

Torta al testo

La “torta al testo” è un alimento molto antico, è una schiacciata di farina, acqua, olio di oliva, un pizzico di sale (nel caso la

Stinchetti

Gli stinchetti, chiamati anche “ossi dei morti” sono dei dolcetti secchi a forma di tibia (osso di stinco), tipici del comune di Perugia, preparati nel

schiacciata al formaggio

La schiacciata al formaggio, tipica della regione umbra è una focaccia bassa di forma ovale, quadrata o rettangolare. Ingredienti: farina di grano tenero, uova, formaggio