“Il Giacchio è una rete circolare, a campana, piombata lungo il suo perimetro e legata ad una corda al centro del cerchio.
Quando viene lanciata in acqua, ricade aperta, ad ombrello: sul fondo, diventa un sacco che imprigiona il pesce, che così può essere recuperato in modo agevole.
È la tipologia di pesca più antica. Il Trasimeno è l’unico lago al mondo dove viene ancora praticata. Il pescatore, quando lancia la rete piombata, ne tiene appoggiata una metà sulla spalla e l’altra metà sul braccio opposto a quello del lancio. La pratica è faticosa e quindi ormai quasi abbandonata.
Per secoli, lungo le rive del Trasimeno, la tessitura della rete, fatta in fibra di canapa e poi, in anni più recenti, in cotone, è stata un lavoro di competenza delle donne. Gli uomini pensavano ai rammendi.”
TRATTO DALLA PUBBLICAZIONE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI PERUGIA, “UMBRIA DELLE MIE TRAME. Tessuti, merletti e ricami: gli itinerari dell’alto artigianato artistico”, testi a cura di Federico Fioravanti