Sono considerate un cibo portafortuna a ragione del loro aspetto doppiamente corazzato, che assicura una assoluta protezione del seme interno (ciò che noi mangiamo!!) da “attacchi esterni”: allo scudo fornito del guscio coriaceo del seme si unisce la protezione fornita dalle spine del riccio, il vero e proprio frutto dell’albero.
La tradizione contadina tramanda inoltre come la pianta del castagno fosse considerata l’albero del pane: era infatti una fonte di materie prime e di una certa autosufficienza alimentare ed economica.

I VINCITORI de L’UMBRIA DEL VINO 2022: “Figlio della Luna” Bianco di Torgiano – Tenute Baldo Agricola
Vino Bianco DOC Un vino allegro, fresco, giovane che si presenta di un color giallo paglierino tendente al dorato, si apre sin da subito con