ALICE HALLGARTEN FRANCHETTI

La storia di Alice Hallgarten è straordinaria e ancora poco conosciuta.

Era una facoltosa figlia della Belle Époque di origini ebraiche, nata in America. Viveva tra Francoforte e New York. Anche per lei fu fatale un “Grand Tour” in Italia durante il quale incontrò il barone Leopoldo Franchetti, deputato del Regno e proprietario di centinaia di ettari di terre nell’alta valle del Tevere. Si sposarono nel 1900. Nonostante il marito avesse quasi trenta anni più di lei, fu un matrimonio d’amore.

A Villa Montesca e subito dopo a Rovigliano, Alice fondò una scuola rurale gratuita per i figli dei suoi contadini dove chiamò ad insegnare le migliori pedagogiste europee.

Pochi anni dopo convinse Maria Montessori, la prima donna italiana laureata in medicina, a scrivere un libro in cui fossero riassunte le sue teorie sull’educazione dei bambini. La ospitò a Città di Castello, finanziò e stampò la sua opera che fu tradotta in 36 lingue. Presentò anche la Montessori alla regina Margherita e agli intellettuali più importanti d’Europa e d’America. Il famoso metodo che cambiò per sempre l’istruzione infantile, per qualche tempo fu conosciuto come il “metodo Franchetti-Montessori”.

I bambini della scuola di Alice si applicavano anche all’arte della tessitura. In “aiuto alle madri bisognose” la giovane baronessa fondò il Laboratorio Tela Umbra: la tela di lino e di canapa veniva tessuta a mano con l’aiuto di 40 telai e le lavoranti partecipavano agli utili dell’azienda. Alice previde anche l’asilo nido per i bambini delle sue tessitrici.

Morì a soli 37 anni. Poco dopo, il marito si uccise e lasciò tutte le sue ricchezze, con annesse la scuola e il laboratorio, ai tanti contadini che lavoravano le sue terre.

Una storia d’amore e di impresa che racconta bene quanta passione ci sia stata intorno alla rinascita del tessuto, del ricamo e del merletto nell’Umbria degli inizi del Novecento.

TRATTO DALLA PUBBLICAZIONE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI PERUGIA,UMBRIA DELLE MIE TRAME. Tessuti, merletti e ricami: gli itinerari dell’alto artigianato artistico, testi a cura di Federico Fioravanti

Condividi nei social

Share on facebook
Facebook
Share on twitter
Twitter

Effettua una ricerca

LE FIGURE NEI TESSUTI PERUGINI

“Negli inconfondibili “tessuti perugini” veniva rappresentato un vastissimo repertorio di figure. Disegni geometrici,architettonici, vegetali e zoomorfi. Segni e simboli sia religiosi che profani, discendenza araldica

L’ONORE DELLA TOVAGLIA

Possedere una tovaglia nel Medioevo era un segno di prestigio. Esserne privati, di conseguenza, equivaleva a un’umiliazione. Bertrand du Guesclin, un condottiero francese del XIV

ROMEYNE ROBERT RANIERI DI SORBELLO

Romeyne nacque nel New Jersey da una famiglia di origine francese. Sua madre era parente di George Bernard Shaw, il grande intellettuale e drammaturgo irlandese.