Dopo un lungo periodo di silenzio, in Umbria si torna a parlare di zafferano. Coltivatori, agronomi, storici si interessarono con emozione e curiosità allo zafferano e alla possibilità di reintrodurlo nella regione.
Dopo prime indagini maturate in campo universitario nei primi decenni del secolo scorso, alla fine degli anni ’90 era pronto il primo piano di coltivazione, il Dipartimento di Arboricoltura
aveva messo a punto il campo sperimentale, con il sostegno e la collaborazione di soggetti privati e di strutture pubbliche.
E fu subito amore per questa spezia, la cui coltivazione richiede fatica ma regala grandi emozioni, anche solo per la straordinaria bellezza della fioritura.
Agli inizi del terzo millennio prendevano forma le prime associazioni di produttori e le prime coltivazioni reali.
Ad oggi abbiamo in Umbria sei associazioni di produttori che spaziano dall’area del Lago Trasimeno fino alla Valnerina:
Associazione produttori Zafferano del Ducato
Associazione produttori Zafferano di Spoleto
Associazione Zafferano di Cascia, Zafferano Purissimo dell’Umbria
Associazione Zafferano di Gubbio
Consorzio Il Croco di Pietro Perugino Zafferano di Città della Pieve – Alberto Viganò
Dalla pubblicazione della Camera di Commercio di Perugia “L’Umbria dello Zafferano“