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SUINO NERO CINGHIATO DI NORCIA

Fino agli anni ‘30 del secolo scorso in tutta Italia erano allevate molte razze suine selvatiche.

Tra queste, una appenninica tipica della Valnerina, della quale sono state rinvenute numerose testimonianze iconografiche dal Prof. Luciano Giacché dell’Università di Perugia.

Contraddistinto da una fascia retroscapolare chiara, questo maiale aveva un mantello scuro e setoloso, oltre a una carne di alta qualità.

Estintosi in epoca moderna a causa della diffusione degli ibridi commerciali, questo maiale antico è stato ricreato grazie ad un progetto di selezione da esemplari di Cinta Senese.

Così il Nero Cinghiato  è stato reintrodotto in alcuni allevamenti dell’Umbria per essere allevato allo stato brado nel suo territorio originario.

 

Tratto dalla pubblicazione della Camera di Commercio di Perugia “L’Umbria delle carni” consultabile qui.

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I SUINI: LE PRINCIPALI RAZZE ALLEVATE IN UMBRIA – DUROC

La razza Duroc si è formata circa un secolo fa negli Stati Uniti.

Anche se le sue origini non sono ancora molto chiare, sembra sia il risultato di incroci tra razze nordamericane ed altre provenienti dalla penisola iberica.

Solo di recente è stata introdotta in Italia, soprattutto per essere accoppiata con Large White e Cinta Senese.

Questo per la notevole velocità di accrescimento, per le buone qualità riproduttive e la robustezza degli arti.

Il manto è marrone-rosso e setoloso, le orecchie sono pendenti.

 

Tratto dalla pubblicazione della Camera di Commercio di Perugia “L’Umbria delle Carni” consultabile qui.

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I SUINI: LE PRINCIPALI RAZZE ALLEVATE IN UMBRIA – CINTA SENESE

La Cinta Senese è originaria della provincia di Siena e di tutto il Centro Italia, dove si è diffusa durante il Medioevo.

È una razza rustica e frugale, per questo è particolarmente adatta all’allevamento “brado”.

La struttura è longilinea e la testa allungata.Il colore è particolarmente scuro ad eccezione di una striscia chiara (la “cinta”, appunto) che comprende spalle e zampe anteriori.

La sua carne scura, apprezzata soprattutto nella produzione di salumi, è particolarmente saporita e ben marezzata di grasso.

Qualità dovute all’allevamento brado e all’alimentazione naturale.Di stazza medio-grande, il maschio può superare il peso di 200 chili, mentre la femmina 150. Gli arti sono lunghi e robusti.

 

Tratto dalla pubblicazione della Camera di Commercio di Perugia “L’Umbria delle carni” consultabile qui.

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I SUINI: LE PRINCIPALI RAZZE ALLEVATE IN UMBRIA- LARGE WHITE

E’ la razza più conosciuta e allevata in tutto il mondo.

E’ stata selezionata nel XVIII secolo in Inghilterra, grazie all’incrocio di maiali locali e asiatici.

In Italia, in particolare in  Val Padana e nelle regioni centrali tra cui l’Umbria, è stata introdotta nella seconda metà dell’800.

Cute rosa, setole bianche e orecchie ben dritte, grazie a cosce e spalle ben sviluppate la Large White è ritenuta insuperabile nella produzione tanto di carne fresca quanto di salumi.

Gli allevamenti la prediligono anche per l’elevata prolificità: la femmina può infatti partorire oltre 10 maialini alla volta.

 

Tratto dalla pubblicazione della Camera di Commercio di Perugia “L’Umbria delle Carni” consultabile qui.

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I BOVINI: LE PRINCIPALI RAZZE ALLEVATE IN UMBRIA – CHAROLAISE

Originaria della Francia, è oggi una razza cosmopolita grazie alla sua straordinaria capacità di adattamento.

Spesso utilizzata come razza “incrociante” per migliorare le caratteristiche delle mucche da latte, è di recente allevata anche in purezza.

Il colore del mantello è bianco crema, la testa è piccola e corta, ma gli arti posteriori son ben sviluppati.

Longeva e docile, la Charolaise è una buona nutrice con spiccate attitudini materne, produce latte molto ricco di grasso e carne di buona qualità.

 

Tratto dalla pubblicazione della Camera di Commercio di Perugia “L’Umbria delle Carni”consultabile qui.

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I BOVINI: LE PRINCIPALI RAZZE ALLEVATE IN UMBRIA – LIMOUSINE

Razza originaria della Francia sud occidentale, una volta veniva utilizzata per lavorare la terra e produrre il latte, ma recentemente è stata selezionata soprattutto per la carne, visto il fisico vigoroso e povero di massa grassa.

Un maschio adulto può pesare una tonnellata, mentre una vacca circa 650 kg.

Il colore del mantello è generalmente marrone dorato, con parti più chiare sul muso e sulla pancia.

La testa è corta e la fronte larga. Le corna, se presenti, sono leggermente incurvate in avanti con estremità più chiare.

Il corpo è muscoloso, soprattutto nei quarti anteriori.

Tratto dalla pubblicazione della Camera di Commercio di Perugia “L’Umbria delle Carni” consultabile qui.

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I BOVINI: LE PRINCIPALI RAZZE ALLEVATE IN UMBRIA – MARCHIGIANA

Questa razza nasce verso la metà dell’800, quando gli allevatori marchigiani incrociano il bovino podolico autoctono (giunto in Italia con le invasioni barbariche del v secolo d.C.) con tori chianini per ottenere una razza con maggiori attitudine al lavoro e alla produzione della carne.

Gli effetti di questo incrocio portarono ad un miglio sviluppo muscolare. Dopo un ulteriore incrocio con la razza romagnola agli inizi del XX secolo, per abbassare la statura e rendere la razza adatta al lavoro nei campi, la Marchigiana assume caratteri attuali.

Adatta al pascolo in terreni difficili, questa razza viene oggi allevata in tutta l’Italia centrale ed è un’ottima produttrice di carne.

Tratto dalla pubblicazione della Camera di Commercio di Perugia “L’Umbria delle carni” consultabile qui.

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I BOVINI: LE PRINCIPALI RAZZE ALLEVATE IN UMBRIA – LA CHIANINA

E’ il bovino più grande al mondo e produce carne dalle eccellenti qualità organolettiche. Secondo alcuni studi sarebbe discendente del Bos Pimigenius, il “bove chianino” che Etruschi e Romani prediligevano per i sacrifici alle divinità e per i banchetti delle festività.Originario della Val di Chiana, è oggi allevato prevalentemente in Toscana, Umbria e Lazio.Il manto è bianco porcellana, mentre il musello e la lingua sono neri.Testa leggera, corna corte, tronco lungo e cilindrico.I lombi sono larghi e le spalle, particolarmente muscolose, formano una groppa larga e possente.Un maschio di 18 mesi può pesare 600-700 kg, la femmina circa 450.

Tratto dalla pubblicazione della Camera di Commercio di Perugia “L’Umbria delle carni” consultabile qui.